Erasmus Plus KA101

Progetto ERASMUS PLUS KA101 – PIVOTAL   2019-1-IT02-KA101-061373

“Il Consorzio PIVOTAL (DeveloPing learnIng enVironments tO Teach globAl skiLls) si riconosce nell’affermazione della Direttrice Generale dell’Unesco, Irina Bokova “Ora, più che mai, l’educazione ha la responsabilità di affrontare le sfide e le aspirazioni del XXI secolo e di promuovere i giusti valori e competenze che condurranno a una crescita sostenibile e inclusiva e a un’esistenza collettiva pacifica”. In linea con gli obiettivi specifici del Programma Erasmus+ nel settore dell’istruzione e della formazione e con gli obiettivi 4.7 e 4.A dell’Agenda ONU 2030, il Consorzio è nato dalla volontà dell’USR Piemonte di rendere il programma Erasmus+ più inclusivo a livello regionale e di rispondere alle molteplici richieste di collaborazione e di supporto all’internazionalizzazione da parte degli Istituti Scolastici Piemontesi di ogni ordine e grado. Da un’analisi iniziale dei bisogni sono emerse le seguenti esigenze: innovare gli scenari di apprendimento per rendere la scuola più adatta al mondo che cambia e garantire un’educazione “efficace e di qualità per tutti”; internazionalizzare l’educazione ampliando la conoscenza delle politiche e delle pratiche educative dei Paesi europei; sviluppare una cittadinanza attiva, responsabile e democratica per migliorare l’inclusione sociale e formare cittadine e cittadini liberi e responsabili; rendere il programma Erasmus Plus sempre più integrato nel Piano dell’Offerta Formativa degli Istituti Scolastici regionali. Le mobilità, nella forma di corsi di formazione e di esperienze di job shadowing, contribuiranno a: 1) ampliare le competenze manageriali dello staff dirigenziale e amministrativo in quanto agente chiave per la promozione dell’innovazione; 2) acquisire e consolidare strategie e approcci didattici che valorizzano le relazioni interpersonali, l’empatia, la tolleranza, la diversità culturale e la co-costruzione di un clima di fiducia (“benefit mindset”); 3) acquisire nuovi approcci pedagogico-didattici che pongano lo studente al centro del percorso formativo lavorando sulle competenze chiave di natura trasversale, sull’essenzialità dei saperi e sulla personalizzazione dei percorsi di apprendimento; 4) migliorare l’integrazione del digitale nel curriculum e l’uso delle tecnologie come strumenti per insegnare e apprendere; 5) sviluppare una cooperazione transfrontaliera sostenibile; 6) creare una “rete di scopo” regionale per la disseminazione di buone pratiche e il supporto alla progettazione europea.

Grazie all’esperienza di cooperazione internazionale maturata negli anni e al network europeo di scuole con marchio eTwinning 2018, l’USR Piemonte dispone di una variegata rete di centri di formazione e di Istituti Scolastici europei a cui indirizzare le mobilità in Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Malta, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovenia, Spagna e Svezia. Attraverso le mobilità e un accurato piano di implementazione e disseminazione, il consorzio intende determinare un forte impatto che dovrà tradursi in: innalzamento del profilo degli istituti beneficiari e aumento della loro visibilità sul territorio; accrescimento della consapevolezza culturale; incremento della partecipazione alle azioni del programma Erasmus+ attraverso lo sviluppo di nuovi partenariati sul territorio regionale; sensibilizzazione degli stakeholders (dirigenti tecnici e scolastici, docenti, genitori, associazioni, amministratori locali, ecc.) su nuove modalità organizzative degli spazi di apprendimento e disseminazione di buone pratiche; circolarità delle competenze e dei risultati del progetto per influenzare prassi innovative e sostenibili in altri istituti scolastici del territorio; creazione di una rete di relazioni professionali a livello regionale a sostegno della realizzazione degli obiettivi del programma Erasmus+. Le esperienze di innovazione verranno rese trasferibili e sostenibili attraverso: condivisione di materiali e risultati su piattaforme digitali, fruibili nel tempo; coinvolgimento dei beneficiari in qualità di “esperti” in eventi formativi organizzati a livello regionale (es. seminari eTwinning, incontri Erasmus+, reti territoriali, ecc.); mantenimento del Consorzio nella forma di rete di scopo regionale, nella quale potranno confluire anche beneficiari dei precedenti consorzi, gli Istituti con marchio di scuola eTwinning ed altri con esperienze di eccellenza; formazione continua dei docenti attraverso momenti formativi all’interno degli Istituti e la partecipazione ad altri progetti europei; iniziative di autoformazione grazie alle opportunità offerte dalle piattaforme europee e ad esperienze di job shadowing reciproco negli Istituti della “rete di scopo” regionale per osservare direttamente le pratiche innovative nell’ottica dello scambio reciproco.