Chi ama protegge

“CHI AMA PROTEGGE”
Progetto didattico pluriennale con il Parco Nazionale del Gran Paradiso

 

Le finalità del progetto sono quelle di accompagnare i ragazzi delle Primarie e delle Secondarie di Primo grado in un percorso pluriennale di esplorazione di un patrimonio unico come quello del Parco Nazionale Gran Paradiso, a due passi da casa: ambiente e tradizioni, biodiversità, attività di ricerca scientifica, funzione e significato delle aree protette, sono questi i temi cardine del percorso didattico, modulati attraverso attività e metodologie differenti a seconda della fascia scolare. Partendo dal concetto che “ciò che si ama si protegge”, viene stimolata l’affezione all’ambiente, che fa scaturire nelle nuove generazioni il senso di protezione e dunque la consapevolezza della necessità di conservazione.

​Si tratta di un progetto voluto dall’amministrazione dell’Ente e da essa interamente finanziato per gli aspetti riguardanti la progettazione didattica, gli interventi/attività in classe e sul territorio, condotti da guide, educatori e guardaparco.
Inoltre, per venire incontro alle difficoltà economiche delle scuole e per non gravare sulle famiglie, il Parco sostiene economicamente una parte delle spese dei pullman per le uscite sul territorio delle scuole afferenti i  Comuni limitrofi all’area protetta, mentre finanzia completamente i pullman per le scuole ricadenti nei Comuni del Parco.

Il lavoro degli ultimi anni (dall’anno scolastico 2013/2014) con gli insegnanti, i referenti delle classi coinvolte e gli alunni è stato molto positivo; tutti hanno partecipato con entusiasmo e grande impegno, si è dato sempre spazio alla creatività e alla progettualità, con metodologie e idee innovative per coinvolgere gli alunni non solo nel percorso didattico ma anche nella predisposizione degli elaborati per il concorso finale che il progetto prevede. La famiglie sono inoltre coinvolte nell’iniziativa che ogni anno ai primi di giugno viene organizzata per festeggiare la conclusione del progetto.

Tutti gli anni è prevista un’attività di aggiornamento per i docenti e un’uscita in montagna per le classi coinvolte.